Il rimedio omeopatico Cinchona officinalis, noto anche come China, si ottiene a partire dalla corteccia dell’albero di quinaquina che cresce sui pendii orientali delle Ande ad un’altitudine compresa tra i 3000 e i 9000 piedi s.l.m.
L’albero appartiene alla famiglia delle Rubiaceae (che include la pianta del caffè e la gardenia) e cresce in foreste di altri alberi o solitario; raggiunge un’altezza di circa 18 m.
Le foglie hanno forma lanceolata e dimensioni varie, sono verde scuro e presentano una venatura centrale molto prominente. Gli snelli peduncoli dei fiori sono ascellari rispetto alla foglia e reggono un grappolo di fiori cuneiformi di delicata fragranza e dal colore variabile (bianco, rosa, lavanda o rosso). Il frutto dell’albero è una capsula ovoidale, di color verde scuro che si apre alla base rivelando un grappolo di semi.
Non si sa come avvenne la scoperta, ma la corteccia dell’albero di quinaquina venne utilizzata come farmaco per guarire dalla febbre malarica. Continua a leggere