Le coliche del lattante sono un disturbo spesso innocente, che tuttavia turba la serenità e il sonno del bebè e della sua famiglia. Più frequenti in bambini allattati con biberon, le coliche si presentano anche in bambini allattati al seno. La sofferenza trasforma il viso del bambino che tende i muscoli delle gambe e inarca la colonna mentre le lunghe urla di pianto disperato “stringono il cuore” dei genitori…anche se sanno che il disturbo è innocente.
Infatti le coliche del lattante non sono una vera malattia perchè gli organi sono sani ma c’è un’imperfetta funzionalità dell’apparato gastro-enterico; di conseguenza il bambino soffre per spasmi della muscolatura liscia intestinale spesso dovuti a bolle d’aria. Perchè si formano?
- perchè il bebè deglutisce molta aria per una suzione imperfetta,
- perchè l‘imperfetta fermentazione intestinale produce aria in eccesso
- perchè l‘imperfetta motilità intestinale non elimina abbastanza aria con eruttazioni e flatulenze.
Dunque lo spasmo della muscolatura intestinale della colica gassosa serve a smuovere la bolla d’aria per eliminarla. Il dolore tipico delle coliche è un dolore viscerale profondo che può allarmare sino al terrore anche un adulto. Possiamo immaginare il senso di indicibile catastrofe che può vivere il piccolo lattante in preda a una colica gassosa, indifeso e ignaro di cosa accade nel suo corpicino!
L’affetto e il contatto fisico della mamma non sembrano lenire il dolore e la paura, ma sono tutt’altro che inutili… fanno sentire al bambino che non è solo e lasciano per sempre in lui l’invisibile traccia della possibilità di condividere il dolore.
Per alleviare la sofferenza delle coliche spesso si prova di tutto: formule lattee, tisane, farmaci convenzionali e vari prodotti omeopatici, ma spesso il sollievo è solo transitorio poiché le coliche tendono testardamente a ripresentarsi, talvolta curiosamente allo stesso orario. Infatti l’organismo del bambino è energeticamente forte e ha reazioni biologiche vivaci; per questo si lascia poco “condizionare” da medicamenti che contrastano lo spasmo senza risolverne la causa, cioè l’imperfetta funzionalità dell’apparato gastroenterico.
Invece il rimedio omeopatico adatto alle molte caratteristiche del singolo bambino che soffre di coliche risolve l’imperfetta funzionalità dell’apparato gastro-enterico e porta l’armonia funzionale della piena salute naturale. Quando il rimedio non è appropriato può non sortire alcun effetto o avere effetti transitori e parziali. Quando invece il rimedio è scelto con il metodo clinico dell’Omeopatia Unicista, in breve tempo le coliche diventano meno frequenti e meno intense sino a sparire mentre il sonno si regolarizza.
Solo il rimedio unitario molto appropriato, il simillimum, può agire sul sistema regolatore della funzionalità dell’apparato gastroenterico, risolvendo così il problema alla radice. Il bambino, oltre a non avere più le coliche e a dormire bene, è più felice e possiede l’esperienza fortificante del dolore condiviso e risolto in modo naturale con le forze del proprio organismo.