Ci sono tante forme di disobbedienza infantile e comunque oggi i bambini sono sempre più disobbedienti. I genitori si irritano, si dispiacciono e cercano aiuto riflettendo, confrontandosi con altri genitori, cercando in rete…. La disobbedienza, oltre a rendere difficile la giornata, restituisce ai genitori un senso di impotenza e di relativa inutilità esistenziale.
E’ facile che si instauri un circuito vizioso della disobbedienza: questa indebolisce sempre più la creatività educativa e l’autorevolezza del genitore e così è sempre più frequente che il bambino disobbedisca. Si arriva talvolta a un livello tale che la disobbedienza diventa la modalità prevalente di relazione, non solo a casa ma anche a scuola e nel tempo libero.
Ci sono anche bambini molto rispettosi di autorità extra-familiari, ma che a casa fanno resistenza anche a semplici regole pattuite insieme. La gamma delle forme di disobbedienza va dalla resistenza passiva del bambino pigro e disattento alla resistenza attiva del bambino provocatore e bastian contrario.
i Moltissimi genitori oggi hanno una disposizione democratica e tollerante rispetto alle regole sulla vita quotidiana e il modo di comportarsi dei bambini. I genitori spiegano, contrattano e le provano tutte ma la disobbedienza del bambino mantiene alta la bandiera! Per questo la delusione per sentirsi disconfermati dai figli può essere tanta. Oltre alla ferita narcisistica, nel genitore c’è preoccupazione per il bambino: che ne sarà del mio cucciolo se non mi dà retta? che carattere si formerà? a chi darà retta?
Gli ingredienti socio-culturali
Spesso i genitori non sanno spiegarsi un’ostinata disposizione alla disobbedienza in bambini spesso peraltro affettuosi. Quindi il fenomeno viene vissuto come incomprensibile e deprimente. Questo anche perchè quando si pensa a sè e alla propria vita personale si tende a non considerare il quadro degli ingredienti socioculturali di cui la famiglia inevitabilmente si nutre.
In altre parole, se a tavola mangiamo cibo e beviamo acqua, in ogni contatto sociale di persona, via tv, smartphone o pc, noi ci nutriamo di emozioni, opinioni e modelli di comportamento. Questi nuovi ingredienti socio-culturali entrano in noi e nei nostri bambini in formazione, senza che ce ne accorgiamo.
Anche persone colte, consapevoli e aggiornate, tendono a pensare al rapporto genitori-figli a prescindere dagli ingredienti socio-culturali. Quindi la disobbedienza viene pensata dal genitore quasi esclusivamente in relazione al proprio carattere e a quello dell’altro genitore, a vicende personali e al confronto con la propria infanzia.
Così i genitori tendono a sentirsi eccessivamente in colpa e inadeguati. E’ molto difficile per madri e padri, affaticati dalla disobbedienza e da mille problemi quotidiani, soffermarsi a riconsiderare il processo educativo.
Un aiuto pratico?
La Consulenza psicologico-esistenziale online di supporto alla genitorialità della Dott. Gili Maria Luisa, specialista in Psichiatria e Psicoterapeuta è un modo pratico per affrontare insieme il problema.
Il Videoconsulto è un’opportunità anche per chi ha poco tempo. Da casa o dal lavoro, un genitore o entrambi possono ricostruire insieme alla Dott. Gili l’evoluzione di successi e criticità educative. Sulla base di ciò si individua come reindirizzare le capacità personali dei genitori al meglio. E’ imprescindibile comprendere come nel singolo bambino gli ingredienti socio-culturali si mescolano all’educazione familiare, in modo da gestire le nuove sfide socio-culturali.
Si tratta di resettare e mettere ordine in aree disfunzionali per capire il modo più efficace e meno faticoso per affrontare il problema. Mettere a fuoco la direzione favorisce l’uscita da stati di delusione, irritazione, rabbia, frustrazione, lasciar correre, rassegnazione.
I bambini possono essere ostinati ma molto è ancora plastico e in evoluzione in loro. Quindi spesso il supporto ai genitori restituisce fiducia, ricchezza affettiva e benessere psichico a tutta la famiglia.