Omeopatia Dinamica

Smartphone e salute: come iniziare a difendersi

Smartphone e salute: il rapporto non è ancora del tutto chiaro ma è all’attenzione della ricerca medica e psicologica.  L’omeopatia  è un metodo di cura ma anche un sistema di pensiero fondato sulla salute naturale dell’Uomo. In omeopatia il ben-essere è il risultato dell’armonia biologica ed emozionale  e il mal-essere è il risultato di disarmonie prodotte da patogeni naturali e artificiali. Nella concezione omeopatica i new media, se utilizzati di frequente, sono da considerarsi agenti patogeni artificiali. Vediamo brevemente come e perchè:

Smartphone e salute: agente patogeno artificiale?

Lo smartphone è entrato senza permesso nè preavviso nella vita quotidiana. E’ sempre con noi in tasca o accanto al letto. Influenza e altera il corpo, il sonno e la mente proprio come un patogeno artificiale. Lo smartphone è il nostro smartphone ma  anche un agente multipatogeno che agisce su tutto l’organismo in vari modi. Agisce sul corpo con la luce dello schermo e il campo elettromagnetico dell’antenna, favorendo disturbi e malattie e agisce sulla mente e con effetto di tipo psicotropo.

Campo elettromagnetico, calore e luce artificiale sono patogeni fisici che alterano la salute naturale sia direttamente che indirettamente tramite effetti biochimici e neuro-ormonali.

 

L’uso di smartphone e tablet produce effetti psicologici comuni a tutti gli utilizzatori. Questi effetti psicologici hanno molte analogie con  quelli prodotti da psicofarmaci. Così come uno  psicotropo,  lo smartphone risulta ansiolitico e antidepressivo nell’immediato mentre è ansiogeno e depressogeno nel lungo tempo. Inoltre le attività sociali svolte con una certa frequenza per mezzo di smartphone intaccano inevitabilmente la forza personale. Infatti tendono a dare assuefazione, dipendenza e astinenza da sospensione… proprio come uno psicotropo. Quindi, in sintesi, lo smartphone ha un effetto psicotropo desiderabile non disgiunto da effetti psicotropi indesiderati e vari effetti collaterali, tra i più comuni vari disturbi oculari, cefalea e insonnia.

Difendersi dal mal-essere da smartphone

Una corretta pratica deve tenere conto della relazione tra smartphone e salute. E’ fondamentale la consapevolezza che abbiamo a che fare con un patogeno artificiale con caratteristica di agente multipatogeno autogestito di difficile gestione.…Tuttavia, possiamo non disperare: in fondo il rapporto tra uomo e psicotropi è vecchio quanto il mondo e vecchia quanto il mondo è la possibilità di autodisciplinarsi. Ad esempio  l’effetto rilassante del vino non è disgiunto dal rallentamento del pensiero e dei riflessi, ma è pur vero che due dita di vino a pasto non guastano la salute e apportano nutrienti… Tuttavia sappiamo che la bottiglia in tasca o accanto al letto sarebbe un grave problema! Sappiamo anche che il caffè non è la bevanda della sera…

E allora perchè non applicare buonsenso e disciplina all’utilizzo dello smartphone per favorire il ben-essere? E’ fondamentale  trovare il proprio stile di utilizzo che ne massimizzi l’utilità e e ne minimizzi i rischi per la salute e la forza personale.

Bisognerebbe iniziare col rifiutare lo smartphone quando non si sa che fare o si è in difficoltà… Si potrebbe così iniziare ad arginare il mal-essere da mancanza di tempo per riflettere e stare con sè stessi.  Lo smartphone è solo uno strumento, una piccola parte, davvero piccola del nostro mondo!