Il rimedio omeopatico Graphites ha la sua matrice nel mondo minerale nell’omonimo cristallo naturale.
La grafite è una struttura cristallina molto comune del carbonio allo stato di elemento nativo che, in questo minerale, presenta ibridazione degli atomi di carbonio di tipo sp2: ogni atomo di carbonio è legato ad altri 3 atomi di carbonio e, poiché deve raggiungere l’ottetto, presenta sempre un doppio legame C=C. Tale configurazione fa sì che il carbonio formi strutture esagonali con disposizione planare (detta anche “lamellare”) tra le quali sono presenti solo elettroni delocalizzati e deboli forze intermolecolari. Sono dunque frequenti le fratture lungo i piani di sfaldatura paralleli alle strutture esagonali e perpendicolari alla direzione in cui la forza di legame è minima.
La disposizione degli atomi di carbonio nella cella elementare determina le caratteristiche macroscopiche nel minerale che si presenta di color grigio scuro, lucente, unto e tenero. Il colore della grafite è dovuto alla presenza in essa di gruppi cromofori (i legami C=C) in grado di assorbire le frequenze della luce visibile. La grafite inoltre è un buon conduttore elettrico, specie lungo la direzione parallela alle strutture esagonali, direzione lungo la quale presenta il comportamento caratteristico dei semi-metalli.
Se l’ambiente in cui il carbonio cristallizza presenta una temperatura minore di 900°C o maggiore di 1200° C e una pressione minore di 50 kbar, si forma grafite. In natura quindi la grafite esiste nello strato superiore del mantello ad una profondità uguale o maggiore di 150 km.
Nel gap di temperatura tra 900° e 1200, ad una pressione di 50kbar, si ha la formazione di diamante. Diamante e grafite sono dunque minerali aventi uguale composizione chimica ma caratteristiche macroscopiche nettamente diverse, dovute ad una differente disposizione degli atomi di carbonio all’interno della cella elementare: nel diamante ogni atomo di carbonio presenta legami semplici con altri 4 atomi di carbonio in una struttura tetraedrica che, essendo tridimensionale, è molto più resistente della struttura planare della grafite.
Hahnemann ultilizzò nella preparazione dei rimedi omeopatici la migliore grafite dell’epoca, ottenuta prelevandola dalle migliori matite dell’Inghilterra. Il rimedio omeopatico Graphites viene preparato a partire dalla grafite polverizzata. Il procedimento di preparazione con Diluizione-Dinamizzazione rende il rimedio Graphites incapace di nuocere (purchè sia prescritto secondo il metodo hahnemaniano) ed estrinseca moltissime altre proprietà curative che la sostanza grezza non dinamizzata non possiede.
Per quali patologie è indicato Graphites? L’omeopatia unicista è una disciplina medica e come tale è necessario che sia un Medico ad effettuare la prescrizione. Il Medico Omeopata che, oltre ad avere una Laurea in Medicina, ha un diploma di specializzazione rilasciato da una Scuola di Omeopatia, stabilisce se il rimedio Graphites è indicato nel caso in oggetto analizzando il Ritratto sintomatologico della persona da curare, delineato con Colloquio omeopatico e Analisi del caso. La soluzione online? Visita Omeopatia Dinamica: ora l’omeopatia classica è sul web con percorso informativo, conoscitivo e curativo. Se sei interessato al Videocolloquio, compila il Questionario