Il rimedio omeopatico Chamomilla ha la sua origine materiale nel mondo vegetale, nella Matricaria Chamomilla, nota anche come Camomilla Tedesca e Camomilla Selvatica, appartenente alla famiglia delle Compositae. Se lasciata crescere spontaneamente, la Camomilla Matricaria è una pianta piccola e modesta, che fiorisce intorno a settembre in campi aperti e ai margini dei sentieri. Preferisce terreni sabbiosi e argillosi, ma talvolta cresce anche su suoli calcarei; rifugge sempre luoghi umidi e ombrosi e si sviluppa rigogliosamente in terreni salini. Poiché spesso è possibile rinvenire la Camomilla in campi di grano, è bene distinguerla dalla Corn Chamomilla (Anthemis arvensis) che presenta invece delle piccole lamelle simili alla pula e brattee tra i flosculi e, a differenza della Matricaria Chamomilla, ha la sommità del capolino solida. Inoltre l’Anthemis arvensis è inodore, mentre la Matricaria Chamomilla ha un forte profumo dolciastro che ricorda l’odore di una stanza in cui siano conservate mele: lo stesso nome Chamomilla deriva dal greco e significa “mela della terra”. L’odore della M. Chamomilla è simile a quello della camomilla comune (Anthemis nobilis) sebbene sia più debole. Grande interesse desta la descrizione dei fiori di Matricaria Chamomilla. Quello che in realtà sembra essere un solo fiore, è in realtà un capolino: ossia molti piccoli fiori, chiamati flosculi, talmente fitti da sembrare un fiore unico. I capolini della Camomilla presentano così circa 15 flosculi esterni con ligula bianca (comunemente identificati come i “petali” del fiore di Camomilla) e flosculi interni tubulosi con corolla gialla che formano la caratteristica cupola dorata centrale che, nonostante l’apparenza, è cava. I flosculi esterni tendono a disporsi orizzontalmente in modo non ordinato oppure si orientano verso il basso, avvolgendosi intorno allo stelo. Un capolino ha complessivamente circa 2 cm di diametro e, a dispetto dell’aromatico odore, ha sapore molto amaro, poiché contiene olio volatile e tracce di acido tannico. L’olio eterico distillato dai fiori è di color blu profondo, sebbene solitamente gli oli eterici presentino color giallo pallido. La crescita della pianta di Chamomilla è molto interessante: dall’inizio della germinazione del seme si ha una crescita molto rapida e piena di energia: foglie, germogli e fiori si sviluppano in tempi davvero molto rapidi. Dopo pochi mesi, con la formazione di nuovi semi, il ciclo della pianta è completo. Il procedimento di preparazione con Diluizione-Dinamizzazione estrinseca moltissime proprietà curative che la sostanza grezza non dinamizzata non possiede. Per quali patologie è indicato Chamomilla? In tutte le situazioni in cui esiste una relazione di similitudine tra il profilo di Chamomilla e il Ritratto sintomatologico della persona da curare, delineato dal medico omeopata con Colloquio omeopatico e Analisi del caso. La soluzione online? Omeopatia Dinamica: ora l’omeopatia classica è sul web con percorso curativo, informativo e conoscitivo.
Chamomilla | I rimedi omeopatici
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