Una nutrizione equilibrata è fondamentale per una crescita sana e per la prevenzione di molte malattie dell’età adulta. Ma non sempre è sufficiente osservare le buone regole dello svezzamento e poi proporre una corretta alimentazione. I bambini sembrano avere i loro gusti e a nulla valgono patti, giochi, promesse, sgridate.. Certi bambini mangiano volentieri solo a certi orari, altri smettono di mangiare dopo pochi bocconi, altri mangiano troppo, certi non hanno mai sete, altri hanno una sete insaziabile. Molti bambini rifiutano o desiderano ostinatamente certi cibie non solo per capriccio. Infatti quando desideri e avversioni alimentari sono spiccati sono espressione di un disturbo interno dell’organismo. I desideri alimentari eccessivi sono segno di una difficoltà dell’organismo ad utilizzare certi cibi. L’organismo cerca di compensare questa difficoltà aumentando l’apporto di quel cibo e il bambino mangerebbe solo ciò che il suo organismo non riesce a utilizzare. Le avversioni alimentari sono espressione di una ipersensibilità a certi cibi, che si manifesta come disgusto. I disturbi dell’appetito sono sempre espressioni di un disturbo interno che non andrebbe trascurato, anche se non sono una malattia. L’appetito è una forza interna che muove alla nutrizione: senza appetito non ci sarebbe vita dell’organismo! Per ogni bambino e per ogni disturbo dell’appetito descritto in modo dettagliato durante il colloquio omeopatico c’è un medicinale omeopatico appropriato. L’omeopatia unicista cura con il medicinale unitarista appropriato disturbi dell’appetito, avversioni e desideri alimentari eccessivi e favorisce la crescita armonica e la serenità nel rapporto col cibo.