Oggi la percentuale di bambini obesi in Italia è in aumento ed è la più elevata in Europa. Un bambino italiano su 4 è in sovrappeso e 1 su 8 è obeso. Dunque le forme di prevenzione sinora adottate non riescono ad arginare il problema. Vediamo le cause e come affrontarle con l’omeopatia unicista.
Prevenzione primaria del sovrappeso
La sovralimentazione del lattante e bambino nel primo anno determina un sovrannumero di cellule adipose che non potrà mai più essere eliminato. Tuttavia con la dieta si potrà tenere sotto controllo il volume delle singole cellule adipose e quindi la massa adiposa totale. La prima infanzia è dunque un’età in cui la prevenzione dell’obesità è decisiva ma anche molto difficile. Il bambino piccolo si dispera per le restrizioni e i genitori spesso attendono che il problema si risolva con la crescita; in passato poteva andare così, ma oggi è diverso…
Oggi l’abitudine a sapori modificati da aromatizzanti artificiali di cibi industriali per l’infanzia inducono spesso nel bambino svezzato un desiderio eccessivo di cibo. Oggi un mondo artificiale di giochi con immagini veloci e inafferrabili attrarrà il bambino e gli farà desiderare tanti snack per placare il nervosismo. Inoltre la sedentarietà infantile da videogioco, non compensabile da qualche ora settimanale di sport, potrà prenderà il posto di instancabili giochi di movimento.
Perciò oggi è importante non arrivare al secondo anno con un numero eccessivo di cellule adipose mettendo un atto la prevenzione primaria dell’obesità, cioè la prevenzione delle cause prime.
Altra causa prima di obesità infantile in Italia, consiste in alterazioni del metabolismo dovute a fattori genetici della popolazione mediterranea. Un bambino obeso su 4 ha un genitore obeso e se i genitori sono entrambi obesi la probabilità che anche il figlio lo sia sale sino all’80%. La predisposizione genetica non è inevitabile, ma piuttosto indicazione alla prevenzione precoce. I fattori genetici sono solo fattori che influenzano il complesso sistema di regolazione del peso corporeo.
La cura omeopatica
La cura di omeopatia unicista riequilibra il sistema metabolico in fase di sviluppo nei lattanti e bambini in svezzamento e riduce l’impatto dei fattori genetici che predispongono all’obesità. Inoltre la cura omeopatica riduce il troppo appetito, l’eccessivo desiderio di latte, biscotti, zuccheri e risolve avversioni alimentari per cibi sani come frutta e verdura. L’educazione del gusto alimentare e l’abitudine alla giusta quantità delle porzioni saranno così apprese senza sforzo durante un sereno svezzamento.
La prevenzione radicale è prevenzione precoce poichè un bambino obeso a 9 anni ha la probabilità dell’80% di essere obeso da adulto.
Tuttavia la prevenzione e la cura dell’obesità sono comunque importanti, oltre che nel primo anno, anche nell‘infanzia, nell’adolescenza e in tutte le fasi della vita. Infatti le conseguenze del sovrappeso sulla salute sono proporzionali all’entità del sovrappeso stesso. La cura omeopatica di bambini e ragazzi in sovrappeso riequilibra il metabolismo, modula l’appetito, la pigrizia motoria e le emozioni negative che spingono a mangiare.
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