Omeopatia Dinamica

Ledum Palustre

Il rimedio omeopatico Ledum Palustre ha matrice materiale nell’omonima pianta, un piccolo cespuglio noto anche come rosmarino selvatico e Tè Labrador.

Nella storia…

Storicamente la pianta è stata utilizzata in Europa settentrionale come rimedio popolare per la pertosse e gli attacchi biliari, oltre che per certe malattie della pelle, diarrea e dissenteria. Gli svedesi usavano un decotto della pianta per lavare i bovini e per uccidere i pidocchi. In Lapponia, dei rami venivano posti sui covoni di grano per tenere lontani i gatti. In passato in Canada un infuso di foglie veniva usato dai cacciatori come sostituto del tè.

La pianta fa parte delle Ericaceae, una famiglia molto antica; sono state rinvenute forme fossili di epoca preglaciale. La pianta predilige i freddi climi del nord e luoghi paludosi.

Caratteristiche

Raggiunge 1 metro di altezza, gli stami sono cespugliosi, sottili e con molte ramificazioni; morbidi nella parte alta, dove sono coperti da una “barba” color ruggine, sono invece duri e legnosi nella parte bassa.

Le foglie, alternate con piccioli molto corti, si aprono sia orizzontalmente che verso il basso avvicinandosi allo stelo. Sono a punta, lanceolate con margini non segmentati, e di color verde scuro sulla pagina superiore; la pagina inferiore è coperta da peluria soffice che conserva il calore. Si pensa che la pianta prenda nome dal termine greco ledos, un abito di lana.

I fiori sono numerosi e si presentano in corimbi densi e terminali. Piccoli, bianchi e su steli abbastanza lunghi, con un calice estremamente piccolo, presentano cinque petali che si allungano, ovati e concavi.

I semi sono numerosi, piatti e rugosi.

La pianta intera, specie se bruciata, ha un odore aromatico forte e opprimente, simile al luppolo. Il sapore è amaro.

La tintura madre è preparata a partire dalla pianta intera, raccolta da poco oppure da rametti secchi.

Per quali patologie è indicato Ledum Palustre?

Il procedimento di preparazione del rimedio omeopatico con Diluizione-Dinamizzazione rende il rimedio Ledum Palustre incapace di nuocere (purchè sia prescritto secondo il metodo hahnemaniano) ed estrinseca moltissime altre proprietà curative che la sostanza grezza non dinamizzata non possiede.

L’omeopatia unicista è una disciplina medica e come tale è necessario che sia un Medico ad effettuare la prescrizione. Il Medico Omeopata che, oltre ad avere una Laurea in Medicina, ha un diploma di specializzazione rilasciato da una Scuola di Omeopatia, stabilisce se il rimedio Ledum Palustre è indicato nel caso in oggetto analizzando il Ritratto sintomatologico della persona da curare, delineato con Colloquio omeopatico e Analisi del caso. La soluzione online? Visita Omeopatia Dinamica: ora l’omeopatia classica è sul web con percorso informativo, conoscitivo e curativo. Se sei interessato al Videocolloquio, compila il Questionario