I trattamenti termali fanno parte delle terapie naturali e spesso vengono ritenuti compatibili con la cura omeopatica, ma non è così….vediamo perchè:
Infatti l’acqua termale è in continuo movimento spontaneo (questo presenta analogie con il movimento applicato durante il processo di dinamizzazione dei rimedi) ed è una soluzione acquosa di minerali in piccola quantità come zolfo, bromo, iodio, arsenico, ferro, etc (questi sono la matrice materiale dei corrispondenti rimedi: Sulphur, Bromidium, Iodinum, Arsenicum e Ferrum).
L’acqua termale però differisce dal rimedio omeopatico unitario per la sua di gran lunga maggior concentrazione dei minerali e per la presenza contemporanea di più minerali a concentrazioni differenti; quindi l’acqua termale è analoga ad un prodotto omeopatico composto a bassissima diluizione (piuttosto grezzo), applicato col bagno su estese regioni corporee.
Inoltre a differenza di un rimedio unitario scelto sulla base della legge di similitudine con tutti i sintomi della persona, un’ acqua termale viene prescritta a persone molto diverse che abbiano ricevuto la stessa diagnosi, dunque con lo stesso criterio con cui viene prescritta una qualsiasi terapia allopatica. Tutte le terapie naturali, come le terme e le piante medicinali utilizzate in fitoterapia, che vengono prescritte senza individualizzazione secondo il metodo omeopatico (omeopatia=cura con il simile) non possono essere terapie omeopatiche ma sono terapie allopatiche naturali.