Sabato 19 marzo 2011 si verificherà uno spettacolare fenomeno astronomico: la Luna, che sarà piena, si troverà alla distanza minima dalla Terra (perigeo) dal 1992 ad oggi e apparirà più grande e luminosa. Questo fenomeno non è insolito e ha un andamento periodico ma non regolare a causa di variazioni delle perturbazioni gravitazionali esercitate dal sole. Che la Luna provochi maree e maree solide (movimento della crosta terrestre di alcuni centimetri) e influenzi il comportamento di tutti i liquidi esistenti sul pianeta è indiscutibile sul piano scientifico. L’uomo ha imparato ad avvalersene per alcune pratiche in allevamento e agricoltura. Tutta la natura è “umida”, contenendo in percentuali diverse acqua; di qui l’influenza della luna su tutti gli orgamismi, uomo compreso. L’omeopatia unicista ha colto sin dalle origini il legame tra uomo e forze cosmiche e Hahnemann individuò le malattie sporadiche, che colpiscono parecchie persone simultaneamente in luoghi diversi, generate da agenti meteorici o tellurici, alla cui influenza patogena sono soggette solo certe persone. L’influenza patogena è di tipo immateriale, ovvero energetica, virtuale o dinamica, come Hahanemann espresse mirabilmente: “Noi percepiamo che la nostra terra fa girare, attraverso una forza segreta, invisibile la sua luna intorno a sé, in 28 giorni e alcune ore, e come in cambio la luna, alternativamente in ore stabilite innalza al flusso e in ore uguali rilascia calare al riflusso i nostri mari del Nord… Lo vediamo, e stupiamo perché i nostri sensi non percepiscono in quale maniera ciò avvenga… L’uomo colto, esercitato nel confrontare ed astrarre, riesce però a formarsene una specie di idea trascendente…egli chiama tali azioni dinamiche, virtuali cioè tali che accadono attraverso pura, specifica, assoluta potenza o azione dell’una sull’altra. Così ad es. l’azione dinamica degli influssi morbigeni sugli uomini sani”. Il Repertorio di Kent, testo fondamentale di clinica omeopatica, contiene specifica indicazione a rimedi curativi per disturbi che si accentuano in modo netto e ripetuto in relazione all’influenza lunare. La cura omeopatica è sempre individualizzata e corrispondente al ritratto sintomatologico della persona, la cui forza vitale interagisce con le forze della natura nella salute e nella malattia. Dinamismo cosmico, terrestre e personale interagiscono in modo invisibile, ma le conseguenti manifestazioni sono percepibili e visibili al medico e al paziente; l’analisi del caso secondo il metodo hahnemaniano consente anche di affrontare nuove forme di malessere, connesse a particolari configurazioni astronomiche e telluriche.